Lieviti per Birra: cosa sono e quali scegliere

lieviti per fare la birra

La produzione di birra è un’arte antica, apprezzata in tutto il mondo per la sua ricca diversità di sapori e stili. Al cuore di questo processo creativo si trovano i lieviti, microorganismi essenziali che giocano un ruolo cruciale nella produzione della birra. In questo articolo, approfondiremo le diverse tipologie di lieviti utilizzati per la birra, le loro caratteristiche e i loro impieghi specifici. Forniremo inoltre informazioni utili per la scelta del lievito più adatto al tuo stile di birra preferito.

Perchè servono i lieviti per fare la birra?

Il lievito è un microrganismo unicellulare fondamentale. Il suo ruolo è quello di convertire gli zuccheri presenti nel mosto in alcool e anidride carbonica attraverso la fermentazione. Oltre a questo processo chiave, i lieviti influenzano anche:

– Il sapore e l’aroma della birra: I diversi ceppi di lievito producono differenti profili aromatici. I lieviti ad alta fermentazione, ad esempio, tendono a conferire note fruttate e speziate, mentre quelli a bassa fermentazione generano un gusto più pulito e neutro.

– La gradazione alcolica: La quantità di alcol prodotta dipende dalla capacità del lievito di metabolizzare gli zuccheri.

– La limpidezza della birra: Il lievito contribuisce alla flocculazione, ovvero al processo di sedimentazione dei lieviti e dei detriti del mosto sul fondo del fermentatore. Questo rende la birra più limpida e brillante.

– La corposità della birra: Il lievito può anche influenzare la viscosità e la sensazione di pienezza in bocca della birra.

La scelta del lievito giusto è fondamentale per ottenere il gusto, l’aroma e la gradazione alcolica desiderati.

 

Lieviti per birra caratteristiche

Le diverse tipologie di lieviti per birra si differenziano per:

  • Temperatura di fermentazione: come accennato in precedenza, alcuni lieviti fermentano a temperature più elevate rispetto ad altri
  • Flocculazione: la capacità del lievito di aggregarsi e depositarsi sul fondo del fermentatore.
  • Attenuazione: la capacità del lievito di convertire gli zuccheri del mosto in alcool.
  • Aromi: i lieviti possono conferire alla birra una varietà di aromi, come fruttato, speziato, terroso o fenolico.

 

Quali lieviti si usano per fare la birra?

 

Esistono due generi principali di lieviti utilizzati per la birra:

  • Saccharomyces: il lievito più comunemente utilizzato per la birrificazione.
  • Brettanomyces: un lievito selvatico che conferisce alla birra un carattere funky e acidulo.

 

Ognuno di questi è stato selezionato e coltivato nel corso dei secoli per la sua specifica proprietà fermentativa, capace di produrre birre con caratteristiche organolettiche distintive.

lieviti per fare la birra

Lieviti saccharomyces

 

Il Saccharomyces è un fungo unicellulare che si trova naturalmente sulla buccia dell’uva e in altri frutti, noto per la sua capacità di fermentare gli zuccheri.

È un lievito versatile che può essere utilizzato per produrre una varietà di birre, dalle ale alle lager.

 

Comprende diverse specie di lieviti, tra cui:

  • Saccharomyces cerevisiae: il lievito “ale” per eccellenza, utilizzato per la produzione di birre ad alta fermentazione come IPA, stout, witbier e blanche.
  • Saccharomyces bayanus: un lievito ibrido tra S. cerevisiae e S. pastorianus, utilizzato per la produzione di birre ad alta fermentazione con caratteristiche di birre a bassa fermentazione, come la bassa attenuazione e la produzione di diacetile.
  • Saccharomyces paradoxus: un lievito selvatico che può conferire alla birra un carattere complesso e fruttato, utilizzato per la bassa fermentazione.

 

Lieviti Alta Fermentazione

I lieviti ad alta fermentazione operano a temperature più elevate, tra i 15°C e i 25°C, e tendono a salire in superficie durante la fermentazione.

Le birre ad alta fermentazione sono caratterizzate da una varietà di aromi e sapori più complessi rispetto alle birre a bassa fermentazione. Tra i più comuni troviamo:

  • Frutta: aromi di banana, mela, pera, pesca e agrumi.
  • Spezie: note speziate come chiodi di garofano, pepe nero e cannella.
  • Fenoli: sentori di chiodo di garofano, pepe nero e cannella.
  • Estere: aromi fruttati e floreali.

Alcuni esempi di birre ad alta fermentazione includono:

  • Ale: birre chiare e rinfrescanti come la Pale Ale, la IPA e la Saison.
  • Birre di frumento: come la Weissbier e la Witbier.
  • Birre scure: come la Stout e la Porter.
  • Birre trappiste: birre ad alta fermentazione prodotte da monaci trappisti.

Lieviti a Bassa Fermentazione

I lieviti a bassa fermentazione operano a temperature più basse, tra i 7°C e i 9°C, e tendono a depositarsi sul fondo del fermentatore durante la fermentazione.

Le birre a bassa fermentazione sono caratterizzate da un profilo aromatico più pulito e neutro rispetto alle birre ad alta fermentazione. Tra i più comuni troviamo:

  • Malto: un aroma di cereali e pane.
  • Luppolo: note di amaro e aroma floreale o erbaceo.
  • Lievito: un leggero aroma di lievito.

Alcuni esempi di birre a bassa fermentazione includono:

  • Lager: birre chiare e rinfrescanti come la Pilsner Urquell, la Helles e la Dunkel.
  • Märzen: birre ambrate di media gradazione alcolica.
  • Bock: birre scure e corpose.
  • Pilsner: birre chiare e dorate con un aroma di luppolo pronunciato.

 

Lievito per birra lager

Il lievito per birra lager è un ceppo di Saccharomyces pastorianus che viene utilizzato per la produzione di birre a bassa fermentazione.Le birre lager sono caratterizzate da un gusto più pulito e un aroma più leggero rispetto alle birre ad alta fermentazione.

Lievito per birra IPA

Il lievito per birra IPA è un ceppo di Saccharomyces cerevisiae che viene utilizzato per la produzione di birre India Pale Ale. Le IPA sono caratterizzate da un gusto amarognolo e un aroma agrumato.

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